A Gualdo Tadino la CO.GE.CAV chiede il sequestro conservativo al “ Centro Il Granaio”.
La ditta CO.GE.CAV. srl , che si occupava nello specifico del definitivo ritombamento della cava in località colle dei Mori “Pian delle Quaglie” di Gualdo Tadino , ha depositato innanzi al Tribunale di Perugia un ricorso per ottenere il sequestro conservativo degli uffici e dei locali commerciali di proprietà della società “Centro Il Granaio srl “ adiacenti al Supermercato COOP . L’azione legale è finalizzata ad ottenere il risarcimento per i danni conseguenti al conferimento presso la cava del materiale risultato inquinato e proveniente dal cantiere Centro il Granaio srl.
“Sia dai carotaggi effettuati dal Comune di Gualdo Tadino che dai rapporti ARPA Umbria - scrive in una nota CO.GE.CAV - è emerso che i rifiuti contenevano quantità significative di piombo, arsenico e idrocarburi e che tali rifiuti provenivano dal Cantiere IL GRANAIO. Tutto questo trova ulteriore conferma nella sentenza del TAR Umbria dove si afferma che il materiale trasportato in cava proveniente dal cantiere IL GRANAIO risulta contaminato e quindi in evidente contrasto con le analisi presentate alla società CO.GE.CAV. srl. “