Gualdo Tadino, alberi via XXIV maggio. La Soprintendenza: "Nessun vincolo paesaggistico". Via all'abbattimento

"Questo Ufficio non ha nessuna competenza in quanto non vi è alcun riferimento normativo che obblighi l’ente attuatore a chiedere l’espressione di questa Soprintendenza."

Risponde così Giuseppe Lacava, soprintendente del Ministero della cultura , direzione generale di ARCHEOLOGIA, BELLE ARTI E PAESAGGIO DELL’UMBRIA , alla lettera esposto presentata dagli ambientalisti che a Gualdo Tadino protestano per il prossimo abbattimento di platani in via XXIV maggio.

La questione si è aperta da mesi, da quando il Comune ha deciso di rifare i marciapidi della via che dalla Flaminia dà accesso alla fermata degli autobus degli ex Orti Mavarelli. La presenza di alberi rappresenta, secondo il Comune, una barriera architettonica che impedisce la fruizione della via a soggetti portatori di handicap, da qui la scelta di abbattere quelle piante che ostano il passaggio insieme a quelle che risultano non in perfetta salute. Nove sono state già abbattute nel primo tratto, ce ne sarebbero tuttavia almeno altre 17 . da qui la protesta degli ambientalisti e di alcuni residenti che hanno scritto alal Soprintendenza ricordando che gli alberi hanno più di 70 anni.

Lacava ha risposto confermato l'operato dell'ufficio ambiente del Comune di Gualdo Tadino in quanto sull’area non insiste vincolo paesaggistico, pertanto non è necessario acquisire autorizzazione; il viale è inoltre al di fuori del centro storico, presenta una pavimentazione asfaltata ed è circondato da edilizia di recente formazione, pertanto non può essere incluso tra le pubbliche piazze, vie, strade e altri spazi aperti urbani di interesse artistico o storico. Il Comune aveva anche ricordato in una nota che gli alberi in oggetto non sono tra quelli tutelati: gli unici a Gualdo Tadino sottoposti a vincolo sono il bagolaro di Santa Margherita e la quercia secolare in zona Biancospino. Da qui la conclusione di Lacava per cui la Soprintendenza non ha nessuna competenza circa l’intervento in oggetto nè il Comune era tenuto a consultarne parere o autorizzazione preventiva.

Nell'esprimere soddisfazione per la nota della Soprintendenza che promuove l'operato del Comune e dei suoi uffici, il sindaco Presciutti ricorda che nel prossimo mese di novembre avverrà il primo stralcio del piano di piantumazione attraverso la messa a dimora di circa 100 alberi nell’area del Vecchio Stadio Comunale C. A. Luzi dove verrà inaugurato un nuovo impianto di Atletica Leggera indoor.