Ha scelto gli Sbandieratori di Gubbio, accanto alla Banda Musicale della Guardia di Finanza, per il proprio commiato: l'Ambasciatore d'Italia alla Santa Sede, Daniele Mancini, ha voluto salutare ieri sera ospiti istituzionali e amici, quasi 1.000 persone presenti a palazzo Borromeo, alla vigilia della conclusione del proprio mandato. Una serata istituzionale di grande prestigio, presenti le massime autorità Vaticane e tre ministri della Repubblica, per la quale l'ambasciatore ha voluto che fossero gli Sbandieratori di Gubbio a portare le proprie coreografie e a rappresentare la bellezza della storia e della tradizione italiana.
Ad applaudire le evoluzioni dei bandieranti, accompagnati da musici e tamburini, anche i ministri Pinotti, della Difesa, Fedeli, dell'Istruzione e Màdia per la pubblica amministrazione, oltre al Segretario di stato Vaticano, card. Parolìn ed altri prelati. Tra gli esponenti politici di spicco, l'ex ministro Marzano, l'ex presidente della Camera Casini e l'ex leader di Rifondazione, Bertinotti. Importanti anche le cariche militari presenti, tra cui il Comandante Generale dei Carabinieri, Del Sette che a sua volta si è intrattenuto con gli Sbandieratori eugubini – che lo premiarono due anni fa – per una foto ricordo.
L'Ambasciatore Mancini – premio Bandiera di Gubbio nel 2016, anche in virtù di un legame che proprio grazie agli Sbandieratori lo ha legato all'Umbria da molti anni, rafforzato anche dalle origini perugine di sua moglie e preziosa collaboratrice Anna Rita – ha salutato pubblicamente il gruppo eugubino durante i saluti conclusivi, accompagnati da lunghi applausi, ricordando come la missione all'Ambasciata italiana in Vaticano sia stata tra le più significative, dopo le importanti esperienze all'estero in numerose sedi diplomatiche tra cui Stati Uniti, Romania e India.
La serata è stata caratterizzata anche dalla presenza di stand gastronomici dedicati ad ognuna delle regioni italiane, con i maestri del Gusto del circuito “Con il cuore nel piatto”. Dunque un evento ricco di eccellenze, nel quale gli Sbandieratori di Gubbio hanno rivestito indiscutibilmente un ruolo di primo piano, confermandosi ambasciatori internazionali della storia, dell'arte e della tradizione eugubina.
Gubbio/Gualdo Tadino
15/09/2017 12:10
Redazione