Associazione a delinquere, traffico di rifiuti, truffa, frode nel commercio e in pubbliche forniture, inquinamento ambientale, gestione illecita di rifiuti e violazioni alle prescrizioni ambientali. Sono questi i pesanti capi d'accusa con i quali su ordine del GIP e coordinati dalla DDA di Perugia, il personale del Corpo forestale dello Stato di Perugia sta eseguendo dalle prime ore di questa mattina l’arresto del vertice direttivo di GESENU S.p.A e il sequestro dell’impianto di rifiuti TSA S.p.A. di Borgogiglione – Bioreattore nel perugino. In manette è finito Giuseppe Sassaroli, 66 anni ingegnere e direttore di Gesenu.
Quest’ultima operazione di sequestro si aggiunge a quella già effettuata nei giorni scorsi a Pietramelina in una operazione che aveva portato alla luce un’ imponente truffa milionaria ai danni di 24 comuni ed Enti Pubblici regionali e di centinaia di migliaia di cittadini paganti bollette per prestazioni e servizi falsamente forniti. Quattordici indagati in tutto.
Il personale della Guardia di Finanza sta, inoltre, provvedendo al sequestro di circa un milione di euro di depositi bancari.