L’ex carabiniere Emanuele Armeni condannato a diciotto anni per l’omicidio volontario del collega Emanuele Lucentini avvenuto presso la caserma dei Carabinieri di Foligno. Dopo due ore di Camera di consiglio, la Corte d’Appello di Perugia ha rideterminato la pena inflitta in primo grado all’ex carabiniere, condannato con rito abbreviato a 20 anni. Escluse le aggravanti della premeditazione e dell’uccisione di persona qualificata in servizio. Insoddisfazione da parte dei familiari di Lucentini "perché – hanno commentato all’uscita dall’aula i legali – la Corte d’Appello non ha adeguatamente valutato la gravità delle azioni di Armeni che ha distrutto una famiglia".