Ci sarà anche la presentazione a Foligno del romanzo "Nel segno dei padri" di Giacomo Marinelli Andreoli, nel programma di questa settimana della rassegna sui 20 anni del Progetto Lettura promosso dall'omonimo comitato organizzatore coordinato da Ivana Donati con il patrocinio del Comune e della Fondazione CariFol. L'appuntamento è oggi pomeriggio, giovedì 11 maggio alle ore 18 alla sala rossa di Palazzo Trinci.
Una storia di riconciliazione a distanza di 60 anni dall'occupazione nazista in Umbria è quella narrata nel libro "Nel segno dei padri - la storia di Guglielmina e Peter". Il romanzo, che racconta una vicenda realmente accaduta, è legato al passato e al presente della comunità umbra, e nasce da un antefatto ben noto, come l'eccidio dei 40 martiri di Gubbio dai nazisti come rappresaglia dell'uccisione dell'ufficiale medico tedesco Kurt Staudacher, avvenuta in un bar del centro cittadino 48 ore prima. Fu la strage più efferata in tutta l'Umbria nel periodo dell'occupazione.
L'amicizia epistolare nata quasi casualmente 60 anni dopo tra il figlio di Kurt, Peter e la figlia di uno dei civili fucilati, Guglielmina Roncigli, è il motivo saliente del racconto. Il libro "Nel segno dei padri", uscito in tutta Italia nelle librerie e in eBook dal 9 febbraio scorso, sta già riscuotendo molteplici consensi tra i lettori: è' il libro più venduto in Umbria nel 2017 secondo i dati di Arianna.it che monitora le principali librerie regionali e ha avuto numerose recensioni anche nei media nazionali (Radio Vaticana, Osservatore romano, Il Tempo, Il Fatto Quotidiano, Qn Quotidiano nazionale, La Verità, Il Messaggero) oltre che sulla stampa locale.
Il romanzo, edito da Marsilio Venezia, sarà presentato il prossimo 13 giugno all'Ambasciata italiana presso la S.Sede alla presenza dell'ambasciatore italiano, Daniele Mancini e degli ambasciatori tedeschi in Italia e alla S.Sede.
Foligno/Spoleto
11/05/2017 10:30
Redazione