Sono stati circa 1500, nei due giorni, i frequentatori delle conferenze, dei workshop e dei trattamenti offerti dal Festival di medicina integrata, andata in scena sabato e domenica scorsa in centro a Foligno, tra l’Oratorio del Crocifisso, Palazzo Candiotti e Palazzo Trinci. Più di dieci gli operatori che hanno riempito tutte le sale di Palazzo Candiotti e che hanno attirato visitatori dall’Italia e dall’estero. Tra quelli più particolari il primario di un ospedale russo, che era in vacanza in Umbria.
“Sono stati due giorni di festa – spiega Cristiana Mariani, organizzatrice dell’evento con l’associazione DolceMente – con tante persone venute anche da lontano per stare insieme a noi e approfondire un approccio integrato di medicina e benessere. Abbiamo ricevuto centinaia di messaggi e tante aperture di chi non si era mai avvicinato a questo mondo e ne ha apprezzato invece la professionalità e la serietà”. Complessivamente, il sabato è stata una giornata più dedicata agli umbri, mentre la domenica più legata a chi veniva da fuori regione. Hanno fatto la parte del leone i visitatori provenienti da Roma che, spesso senza prenotazioni, si sono recate a Foligno e hanno potuto provare i trattamenti.
“Ci ha fatto piacere inoltre – continua Mariani – la possibilità vedere ospiti che sono stati con noi nelle precedenti edizioni e che sono tornate, affiancate dai nuovi arrivi”. E intanto i prossimi appuntamenti: i primi incontri a Gran Canaria per la realizzazione di una pillola di Festival e l’istituzione di una tessera di “soci sostenitori” per l’associazione DolceMente, che darà diritto a notizie e l’accesso ad ulteriori appuntamenti sul tema.