Debutto com applausi a scena aperta ieri sera per il Festival delle Nazioni: protagonista la Jugendorchester der Bayerischen Philharmonie, con Henri Bonamy nella doppia veste di direttore e solista al pianoforte, a dare il via alla cinquantesima edizione della rassegna musicale tifernate dedicata quest'anno alla Germania.
L’orchestra di Monaco – che con i suoi trentaquattro anni di vita è l’ensemble giovanile con la più lunga tradizione e storia della Baviera – ha inaugurato ufficialmente il cartellone del Festival con le note dell’Ouverture dal Freischütz (Il franco cacciatore) di Carl Maria von Weber, cui hanno fatto seguito, in un programma di grande attrattiva, il Terzo Concerto per pianoforte e orchestra di Ludwig van Beethoven, la Concertante Suite di Heinz Schubert con David Frühwirth violino solista e, in chiusura di serata, la Quinta Sinfonia di Felix Mendelssohn Bartholdy nota come La riforma.
Nella prima parte della serata, l’Orchestra giovanile della Filarmonica di Baviera ha eseguito anche due brani del grande repertorio tedesco: l’Ouverture del Franco cacciatore di Weber, opera del 1821 considerata il manifesto del romanticismo in musica, e il Terzo Concerto di Beethoven, vero punto di svolta nella storia del concerto per pianoforte e orchestra, oltre che una delle pagine più amate ed eseguite del maestro di Bonn. La seconda parte del concerto si è invece aperta con un brano novecentesco di più rara esecuzione firmato da Heinz Schubert, compositore e direttore d’orchestra tedesco scomparso durante la seconda guerra mondiale. Infine, il Festival ha ricordato il quinto centenario della riforma protestante – il cui inizio è convenzionalmente fissato con l’affissione delle novantacinque tesi di Lutero sulle indulgenze alla chiesa di Wittenberg – proponendo uno dei capolavori sinfonici di Felix Mendelssohn Bartholdy, la sua Quinta Sinfonia denominata La riforma, composta proprio per celebrare i trecento anni della confessione protestante di Augusta, che cadevano nel 1830.
Partner istituzionali del Festival delle Nazioni sono il Ministero per i beni e le attività culturali e del Turismo – Dipartimento dello Spettacolo, la Regione Umbria, il Comune di Città di Castello e i Comuni di Citerna, Monte Santa Maria Tiberina, Montone, San Giustino, Sansepolcro, Umbertide, la Camera di Commercio di Perugia. www.festivalnazioni.com
Città di Castello/Umbertide
30/08/2017 13:14
Redazione