Dice di aver accolto sin dal principio la partecipazione alle primarie, Erminio Fofi, candidato a sindaco per Gualdo Tadino. Lo dichiara in una nota in cui precisa di aver accettato tale possibilità prima ancora che la sfida venisse lanciata pubblicamente da Forza Italia agli altri candidati in campo per il centro destra. "La decisione - spiega Fofi - è, infatti, maturata all'esito di un confronto che ho avuto con i vertici del partito in seguito al quale è emerso che le primarie possono rappresentare, oltre che una novità assoluta nel panorama politico locale, la soluzione per giungere ad un candidato unitario. Ho accolto con convinzione questa proposta lanciata da Forza Italia, quale autentico strumento di democrazia diretta che arricchisce il confronto politico e consentirà all’elettorato moderato e di centrodestra di esprimere un candidato unitario, autorevole, preparato e con tutte le carte in regola per affermarsi nella corsa per l’elezione del nuovo sindaco. Personalmente non vedo l’ora di potermi confrontare con i miei competitor sulle molteplici questioni che stanno a cuore alla cittadinanza, nella convinzione che la mia precedente esperienza da vicesindaco e da assessore possa risultare più che utile. Con impegno e mettendo a frutto le nostre reciproche conoscenze ci confronteremo con la massima correttezza, dando un esempio di civiltà e di maturità, mettendo da parte personalismi e interessi di parte. Il mio unico intento, come penso quello degli altri candidati alle primarie, è di mettermi in gioco nell’esclusivo interesse di Gualdo Tadino, la città che amo e che desidera risollevarsi dopo anni di colpevole stagnazione”.