L’Istat nel 2021 in Umbria registra 63 mila persone con limitazioni gravi e disabilità, la Regione in particolare, è prima nella graduatoria di questa categoria, seguita da Sardegna e Calabria. Le persone con disabilità sono aumentate nell'ultimo decennio e l'Umbria ha registrato un aumento di circa 10.000 unità: i dati sono contenuti nella prima parte del Programma regionale 2023-2025 redatto dall’osservatorio regionale per le persone con disabilità e illustrato stamani a Perugia alla presenza tra gli altri del ministro per le disabilità, Alessandra Locatelli.
L'Osservatorio nella readazione del programma ha coinvolto circa cento soggetti provenienti da aziende sanitarie, associazioni, portatori d'interesse, rappresentanti delle professioni, Università, Anci e Comuni, strutture e agenzie regionali. L'analisi fatta sulla disabilità ha evidenziato che più cresce il grado di disabilità, più cresce la necessità di dotazione economica per le famiglie che invece si trovano sempre più in difficoltà : più di 3 individui con disabilità su 10 non riescono a "sbarcare il lunario" , 5 su 10 non possono permettersi una vacanza di una settimana all'anno, più di uno su 10 non può permettersi di mangiare carne o pesce regolarmentee quasi 4 su 10 non riescono ad affrontare una spesa essenziale imprevista .
Da qui si dovrà partire per redarre politiche di sostegno e inclusive. La presidente della regione Tesei ha ricordato che l'Ossrevatorio, presieduto da Paola Fioroni, è nato 3 anni fa con questo obiettivo da raggiungere.
Le parole d'ordine per la disabilità, per il ministro Locatelli, saranno sburocratizzazione e persona al centro , rassicurando sul fatto che non è previsto nessun taglio dei fondi da parte del Governo; il 2025 sarà l'anno della sperimentazione dei decreti, che si avvierà in 6 regioni, per poi entrare a pieno regime a partire dal 2026.
Perugia
08/11/2023 16:27
Redazione