Le recenti scosse di terremoto, oltre l’emergenza neve, hanno aggravato la situazione già precaria di molte aziende agricole e zootecniche. L’incontro a Bruxelles tra il Ministro Martina e il Commissario Hogan, sembra portare buone notizie per i nostri agricoltori e allevatori delle regioni Umbria, Marche, Abruzzo e la Provincia di Rieti, come spiega il deputato del M5S e membro della commissione Agricoltura, Filippo Gallinella:
“E’ prevista una liquidità immediata, per un totale di 35 milioni di euro, per coprire il mancato reddito degli allevatori. I pagamenti dovrebbero essere evasi entro febbraio e dovrebbero consistere in 400 euro a capo bovino e 60 a ovino, oltre a misure di aiuto analoghe anche per suini ed equini, però ancora non calcolate” – chiosa il deputato pentastellato, che aggiunge – “auspichiamo che quanto promesso venga mantenuto e, a tal fine, vigileremo sull'attuazione di quanto è stato previsto dal Governo”.
Capitolo aperto invece è quello dei danni causati dalle avversità atmosferiche eccezionali, in particolar modo al Mezzogiorno e nelle isole. “Nonostante gli strumenti assicurativi attivi – afferma Gallinella – questi sono scarsamente utilizzati dalle imprese agricole. Per far fronte a ciò, è in valutazione una norma in deroga che consenta l’accesso al Fondo di solidarietà nazionale dopo che le Regioni abbiano stimato i danni. Sicuramente, nonostante la buona volontà di tutti, i problemi ci sono e permangono e occorre lavorare coordinati, ascoltando i feedback dal territorio.
Per il settore zootecnico, il coordinamento è affidato all’Istituto Zooprofilattico sperimentale di Lazio e Toscana, con sede a Rieti, al quale chiediamo pur capendo le difficoltà, di accelerare la consegna delle strutture mobili alle attività agricole da parte delle aziende impegnate nella loro costruzione” – conclude Gallinella.
Perugia
26/01/2017 09:40
Redazione