“Quando la giunta regionale umbra capirà che è fondamentale per la Regione essere servita, in tempi stretti, da un collegamento ferroviario degno di questo nome forse si potrà gridare al miracolo".
Si apre così la nota del parlamentare umbro Pietro Laffranco (FI) che torna sugli esiti del convegno che il comitato "Ultimo treno" ha dedicato lo scorso weekend a Perugia all'ipotesi di creare un collegamento in appena 3 ore tra Perugia e Milano. Ipotesi subito abiurata dall'assessore regionale Chianella che ha posto di nuovo l'accento sul progetto, ancora tutto da venire, della stazione Media Etruria in Toscana.
"L’unico modo per far sì che l’Umbria sia collegata, intanto con il Nord Italia, dall’alta velocità è trasformare il ‘Tacito’ in una Freccia e non continuare ad intestardirsi con la stazione Media-Etruria - prosegue l'on. Laffranco - L’assessore ai trasporti però continua a fare orecchie da mercante e ripropone come se nulla fosse la Media-Etruria, per la cui realizzazione potrebbero volerci tempi biblici. Il dato vero è che per poter trasformare il ‘Tacito’ Terni-Milano da Intercity a Freccia servirebbe uno stanziamento di fondi regionali che evidentemente la giunta non vuole proprio mettere in bilancio. Con buona pace degli umbri che se a Milano ci andassero a piedi farebbero prima e meglio.”