A Castelluccio di Norcia e' cominciata stamani la semina della lenticchia, che garantira', insieme al resto della flora del Pian grande, lo spettacolo della fioritura, che a fine giugno richiama da sempre migliaia di visitatori. "Da questa mattina si entra nel vivo - spiega Gianni Coccia, il portavoce degli agricoltori di Castelluccio - intanto si continua ad arare i terreni, visto che in questi ultimi giorni i lavori sono andati a rilento per via delle condizioni climatiche non ottimali". La semina proseguira' per un paio di mesi, mentre nel borgo, distrutto dal sisma, per la prossima settimana e' prevista la riapertura di almeno una delle due strutture ricettive ancora agibili: "questo - spiega Coccia - ci permettera' di pernottare qui e di prolungare il nostro lavoro anche dopo le 19, orario fissato al momento per scendere a Norcia". Da lunedi' scorso, quando i trattori sono stati fatti salire a Castelluccio, ogni giorno oltre 20 agricoltori arrivano al borgo alle 7 di mattina per poi scendere a valle poco prima dell'ora di cena, transitando sulla provinciale 477. Passaggio, questo, che viene accompagnato dal personale della Protezione civile.