Giornata ricca di esperienze all’Istituto “ Patrizi-Baldelli Cavallotti” di Città di Castello. Nell’ambito del protocollo d’accordo tra l’Istituto la Condotta Alta Umbria di Slow Food, Giuliano Martinelli, industriale del settore della tartificultura ed appassionato “cavatore” unitamente al micologo Giuseppe Palermi hanno tenuto ai ragazzi dell’ alberghiero una lezione teorico- pratica per far conoscere tutti i segreti del delizioso tubero ipogeo: il tartufo che tanta parte ha nella tradizione e nella realtà culturale della gastronomia del nostro paese. I due esperti nella prima parte delle lezioni, con l’indispensabile ausilio di due magnifici e simpaticissimi cani, Lola e Birba, hanno fatto conoscere ai ragazzi il lavoro che cane e cavatore fanno per strappare alla terra questi meravigliosi funghi ipogei. Anche la Dirigente dell’Istituto Marta Boriosi, ha assistito con i ragazzi delle classi terze dell’ indirizzo cucina,alla ricerca, elogiando la capacità e la passione che “Giuliano e Giuseppe” hanno trasmesso ai ragazzi. Questa occasione ha dimostrato ancora una volta l’importanza della collaborazione, frutto del protocollo d’accordo, tra questa scuola e Slow Food permettendo di dare concretezza al percorso di formazione didattica degli studenti anche nel settore dell’ importante mondo dei tartufi.