Comincia alla grande la stagione della Juniores A1 di Giorgio Bellucci: a Todi, campo notoriamente difficile, e al cospetto di una squadra composta in larga misura da elementi classe ’99, il Fontanelle Branca s’impone per 3-0 dimostrando di aver preso da subito le misure alla categoria, e soprattutto certificando una condizione fisica eccelsa se rapportata al periodo. Il lavoro svolto con assiduità e grande dedizione dal tecnico biancoazzurro e dal suo staff ha dato immediatamente i suoi frutti, perché al di là del risultato è stata la prestazione offerta dai ragazzi a convincere sopra ogni ragionevole dubbio. Il 3-0 è maturato già a metà della prima frazione grazie al rigore realizzato da Ercoli, concesso per un fallo commesso ai danni di Calzuola. Il 4-2-3-1 di partenza schierato da Bellucci ha messo a nudo qualche pecca nella retroguardia tuderte, al punto che Llulla in tutta la prima frazione è rimasto pressoché inoperoso. Nella ripresa la girandola di cambi non ha modificato l’inerzia di una gara che il Fontanelle ha tenuto saldamente in mano, scappando sul 2-0 grazie a una stoccata sottomisura di Dario Cambiotti (pregevole l’invito dalla destra di un Capannelli efficace come poche altre volte) e poi concedendo il tris grazie a uno straordinario fendente di Leonardo Rossi, che pochi minuti dopo aver messo piede in campo ha vinto un paio di contrasti prima di scaraventare un siluro all’incrocio, senza lasciare scampo all’incolpevole Campagnoli. Tris d’autore e primi tre punti: un esordio da incorniciare.
POST PARTITA “Una rondine non fa primavera, ma certamente questo risultato e il modo col quale è maturato rappresentano dei segnali molto positivi”. Giorgio Bellucci elogia i suoi ragazzi ammettendo di essere rimasto piacevolmente sorpreso: “Andare a vincere 3-0 a Todi non è cosa di tutti i giorni, pensando anche al fatto che loro avevano molti elementi in quota ’99 mentre noi giocavamo con ben cinque 2000 dall’inizio e altri ne sono subentrati dopo. Abbiamo mosso bene la palla, ci siamo difesi con ordine e grande intelligenza, siamo ripartiti giocando sempre il nostro calcio fatto di scambi rapidi e inserimenti. Come inizio non potevamo chiedere di meglio, ma non abbiamo fatto nulla. Umiltà e piedi per terra, anche se questa è la strada”.
La palma del migliore di giornata va a Michele Ercoli, non solo per aver sbloccato la gara con freddezza dagli undici metri, ma anche per il modo in cui ha trascinato i compagni dettando i tempi della manovra offensiva. Una prova convincente che denota una grande stato di forma e margini di crescita importanti.
A completare il week-end davvero eccelso della Juniores hanno contribuito anche le ottime prestazioni di Matteo Maurizi ('99) e Mattia Pettinari ('00), entrambi schierati titolari da Gianni Francioni nel match pareggiato a Massa Martana. Al di là dell'emergenza nella batteria dei sottoquota, i due prospetti del settore giovanile hanno dimostrato di poter garantire affidabilità e concretezza mettendosi al servizio del tecnico e avvalorando una volta di più il lavoro fatto negli ultimi tempi dai tecnici del settore giovanile.
Sabato 16 settembre a Fontanelle arriva l'Olympia Thyrus, sconfitta all'esordio per 2-1 tra le mura amiche dal San Sisto.
Gubbio/Gualdo Tadino
14/09/2017 11:54
Redazione