Il Liceo Plinio il Giovane di Città di Castello, radicato nel passato per antica tradizione, con forti aperture sul presente e sul futuro, apre le porte all’Europa con un’iniziativa epocale. Si tratta di un Convegno Internazionale di analisi e approfondimento critico di una delle massime pensatrici del Novecento, Hannah Arendt. Il Convegno si svolgerà il 9 e 10 marzo 2017 alla Sala degli Specchi, Palazzo Bufalini, P.zza G. Matteotti, Città di Castello, e si colloca all’interno di un ciclo di Convegni con cadenza annuale sulle massime pensatrici del Novecento. Perché non c’è solo la giornata della Memoria per ricordare, ma la vita stessa, si è scelto di concentrarsi quest’anno su Hannah Arendt, ebrea, tedesca, apolide, cosmopolita, morta negli Stati Uniti dopo lunghi anni senza cittadinanza. Donna di straordinario ingegno, cerca le radici del male assoluto che ha segnato il fenomeno del Totalitarismo nella Germania di Hitler e nella Russia di Stalin. Non si può giustificare, ma comprendere, in linea col pensiero di Primo Levi in Italia. Il bene è assoluto, il male è banale, e i campi di concentramento e di sterminio e i gulag sono l’incarnazione del male, l’annullamento dell’uomo, che diventa massa inconsapevole che si rispecchia nel capo assoluto per trovare una sua posizione nel mondo. Cadono quindi le classi sociali, l’uomo diviene una macchina non pensante, un esecutore degli ordini del capo, vissuto come Profeta. Parola e azione sono i capisaldi del pensiero della Arendt e, siccome il Liceo Plinio il Giovane crede nella connessione intima di queste realtà, ha pensato di iniziare il suo ciclo di Convegni proprio da H. Arendt, pensatrice di straordinaria intelligenza, molto discussa , certa, come il Liceo, che la memoria storica è la radice del nostro agire e del nostro pensare. Il Convegno, aperto a tutti, vale come corso di formazione riconosciuto dal MIUR e si svolge in collaborazione con l’Università degli Studi di Perugia e la Società Filosofica Italiana; è riconosciuto dall’Ufficio Scolastico Regionale, patrocinato dal Comune di Città di Castello e realizzato con la collaborazione ed il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio Città di Castello. Vista la partecipazione dei massimi studiosi universitari di Hannah Arendt, ci si attende una massiccia adesione di docenti, studenti e cittadinanza tutta.
Città di Castello/Umbertide
07/03/2017 15:39
Redazione