Balestrieri di Gubbio e di Sansepolcro al campo di tiro "Luigi Batti", conviviale e gara individuale

È stata soprattutto la classica occasione per stare insieme, nonostante la gran calura domenicale che gli alberi del campo di tiro “Luigi Batti” hanno in buona parte smorzato. Così, i balestrieri di Sansepolcro hanno restituito l’ospitalità ricevuta lo scorso 4 giugno a Gubbio, invitando gli amici della patria di Sant’Ubaldo (alcuni anche con i familiari appresso) a tornare in terra biturgense per un altro momento da vivere in armonia. Un piacevole appuntamento che negli ultimi anni è divenuto fisso e che serve per cementare ancora di più la secolare amicizia fra i balestrieri delle due città, grandi ereditarie della nobile tradizione. Significativo, al proposito, il caso di Giampiero Bicchielli, veterano della società umbra e vincitore dell’ultimo Palio, quello del 28 maggio scorso: lui, eugubino, è anche balestriere onorario di Sansepolcro e ha indossato per l’occasione la maglia del sodalizio biturgense. Prove al mattino, poi la parentesi conviviale tutti insieme - sempre al campo - e nel pomeriggio la gara individuale su rotella (ognuno su un proprio bersaglio) con il meccanismo dell’eliminazione diretta: la componente agonistica si è dunque inserita nel programma della giornata, trasformandosi in una sorta di indicativo allenamento in vista della finale del torneo Bai di domenica 23 luglio a Gubbio, dove ci sarà quest’anno anche la Compagnia di Assisi. Ai banchi di tiro si sono presentati in 35, dei quali 20 in rappresentanza di Sansepolcro: dopo la prima fase, sono rimasti i migliori 24 balestrieri, poi la nuova serie ha promosso i 16 più precisi e i turni successivi ne hanno lasciati in gara 8 (soltanto due per Gubbio) e di seguito 4, con i locali Averardo Martinelli, Matteo Casini e Simone Carbonaro a misurarsi contro l’unico portacolori di Gubbio ancora in lizza: il giovane Alessandro Mancini. La semifinale è costata l’eliminazione a Matteo Casini (quarto) e ad Averardo Martinelli, che si è classificato terzo. Nella sfida finale, Simone Carbonaro ha sfiorato di un’inezia il piccolo punto nero centrale, superando in maniera netta il pur bravo Alessandro Mancini, che ha comunque avuto il merito di infilare il puntale nel piccolo cerchio bianco centrale, a dimostrazione di un tasso qualitativo dell’intera competizione che è risultato molto alto. A Simone Carbonaro, il collega tiratore Rosvindo Guidobaldi ha poi consegnato la coppa che ogni anno mette in palio per ricordare la figura del padre, Aleardo, uno dei balestrieri che per passione, impegno, militanza e risultati hanno fatto la storia della società di Sansepolcro. Senza dubbio, valide premesse in vista della sfida che andrà in scena fra un paio di domeniche. L’edizione 2017 del torneo Bai verrà ufficialmente presentata sabato 15 luglio alle ore 10.00 nella Sala degli Affreschi del palazzo comunale di Gubbio, edificio che si affaccia su piazza Grande.