È gualdese il primo premio di Start Cup Umbria 2017, la business plan competition promossa dall'Università di Perugia che ha incoronato i migliori progetti d’impresa ad alto contenuto tecnologico nati in università e nei centri di ricerca dell’Umbria.
Nel dettaglio il progetto si chiama I.O.A.R.W ed è un innovativo strumento chirurgico per interventi al colon, che permetterà al chirurgo di eseguire autonomamente il lavaggio del lume colon-rettale sinistro durante interventi di chirurgia oncologica e di emergenza. Si tratta di una tecnica molto economica, efficace e priva di effetti collaterali che ridurrà del 40% la formazione di recidive e i costi d'ospedalizzazione.
È stato brevettato dal chirurgo Fabio Rondelli, dal fisico Roberto Santinelli e dalla dottoressa Claudia Benedetti, tutti di Gualdo Tadino.
Il secondo premio è andato al progetto "Bioviridis" per produrre nuovi coloranti naturali provenienti da specie vegetali nazionali, mentre il terzo premio è stato assegnato a "Orientopoli" un’app per l’orientamento alla scuola secondaria e all’università ispirato ad un noto gioco di società.
I tre vincitori saranno premiati sabato 18 novembre nell'ambito del Popoli e Religioni - Terni Film Festival. Per loro premi in denaro - 4mila euro per I.O.A.R.W primo classificato, 2mila per Bioviridis secondo classificato e 1,5mila per Orientopoli terzo classificato – e la partecipazione al Premio nazionale per l'innovazione promosso dalla rete nazionale degli incubatori di impresa universitari (PNICube) con la co-partecipazione di FS Italiane, in programma a Napoli il 30 novembre e 1 dicembre.