Un’edizione speciale del festival Memorie Migranti, giunto al XVIII appuntamento, celebra i venti anni dall’inaugurazione del Museo Regionale dell’Emigrazione Pietro Conti. Centro Studi sull’Emigrazione Italiana. Inaugurato il 29 novembre 2003, nato per volontà del Comune di Gualdo Tadino da un’intuizione del Sindaco Rolando Pinacoli, con il sostegno della Regione Umbria e la collaborazione scientifica dell’Isuc, Istituto per la Storia dell’Umbria Contemporanea, per sottolineare il patrimonio storico, culturale ed umano legato al grande esodo migratorio che coinvolse l’Italia a partire dalla fine dell’Ottocento e che ha riguardato 27 milioni di partenze in meno di un secolo. Oggi è fondamentale punto di riferimento negli studi e nella ricerca sul tema, con il suo centro studi permanente e la collana editoriale “I quaderni del Museo dell’Emigrazione”, luogo simbolo per l’intera regione, laboratorio didattico per le scuole di ogni ordine e grado. Realizzato con la tecnica delle proiezioni video, con gli esclusivi repertori delle Teche Rai e della Televisione della Svizzera Italiana, il Museo Regionale dell’Emigrazione Pietro Conti, intitolato al primo Presidente della Regione Umbria, coinvolge il visitatore in un emozionante percorso a ritroso: l’arrivo, il viaggio e la partenza. Documenti, immagini e racconti provenienti da tutte le regioni d’Italia. Un viaggio corale che ha per protagonista l’emigrante: gli addii, l’incontro e lo scontro con il paese straniero, la nostalgia, le gioie e i dolori quotidiani, l’integrazione nella nuova realtà, le sconfitte e le vittorie, il confronto e la riflessione con l’immigrazione di oggi. Per molti anni, il Concorso prima e la recente trasformazione in Festival poi, ha avuto il prezioso supporto del grande giornalista e divulgatore Piero Angela. Da questa speciale edizione è intitolato alla sua memoria, nel ricordo delle sue parole: “l’emigrazione italiana, fenomeno storico quasi completamente assente nei manuali scolastici, attraverso Memorie Migranti Festival torna ad essere indagata, diventando momento di riflessione e di confronto con le migrazioni che riguardano l’Italia ed il mondo oggi”. Il progetto è realizzato con il contributo della Regione Umbria, nell’ambito delle iniziative a favore degli umbri all’estero.
Gubbio/Gualdo Tadino
27/11/2023 08:20
Redazione