“Un professore antibullismo in ogni scuola”: parte da Città di Castello la certificazione contro il bullismo. La proposta verrà ufficializzata nel corso della conferenza internazionale Ean, la rete europea contro il bullismo, prevista venerdì 22 settembre a Villa Montesca. La Fondazione Hallgarten Franchetti è socio fondatore della rete Ean e vicepresidente, come ha ricordato il presidente Angelo Capecci, aggiungendo che “L'evento riunirà una buona parte del mondo in prima linea contro il bullismo ed il cyber bullismo: ci saranno parlamentari, istituzioni, esperti e studiosi per fare il punto su questo fenomeno e su come prevenirlo. Da qui nasce la legge, che presenteremo in conferenza e la certificazione antiviolenza per le scuole, elaborata dalla Fondazione, che ufficializzeremo nel corso dei lavori”. Il titolo della conferenza “Il bullismo fuori dalla classe: come prevenire il cyberbullismo e contrastare l’hate speech” in realtà spazia lungo tutta la linea, arrivando fino al cosiddetto “odio in rete”, l’hate speech, comprendendo anche razzismo, omofobia e intolleranze su scala confessionale, sociale e culturale. “Obiettivo della conferenza è quello di esplorare le nuove forme di bullismo e di verificare quali sono gli strumenti esistenti di prevenzione e intervento” spiega Maria Rita Bracchini, vicepresidente di Ean “Saranno presentati programmi educativi anti-bullismo, strumenti e misure giuridiche di intervento e prevenzione, saranno analizzate le conseguenze di tali forme di violenza sui bambini e giovani, anche al fine di verificare se possano esistere una strategia di prevenzione e una politica di intervento comuni su scala europea. Parleremo anche di buone pratiche con il primo protocollo contro il bullismo firmato in Catalogna o il primo centro specializzato.