Sarà Roberto Cambiotti il nuovo Gonfaloniere dell’Ente Giochi de le Porte. Il Priore di Porta San Donato, che aveva già ricoperto la carica nel 2014, succede a Nicola Bossi. Un’elezione quasi plebiscitaria, quella che ha visto Cambiotti aggiudicarsi lo scranno: dal Bussolo sono uscite 41 “pallotte” con i colori della sua Porta sulle 48 totali, con le altre che sono andate in ordine sparso agli altri tre priori, Mario Pasquarelli, Andrea Farinacci e Nicola Bossi. Il neo Gonfaloniere ha avanzato la proposta, risultata vincente, di restaurare l’antico organo della Basilica Concattedrale di San Benedetto. Il priore di San Benedetto aveva invece proposto il restauro della Cappella del Beato Angelo. Cambiotti, nel suo discorso di insediamento, ha in primis ringraziato i Comitati delle 4 Porte ed il Consiglio dei 48 per averlo scelto a ricoprire questo ruolo così prestigioso, indi il Gonfaloniere uscente Nicola Bossi e l’ex Presidente Sergio Ponti insieme al suo Ufficio di Presidenza, sottolineando il proficuo lavoro e l’impegno profusi in questi due anni, non sempre supportati da un clima sereno, disteso e collaborativo tra le Porte ed ha poi salutato i due neo-priori di San Facondino e San Martino, Mario Pasquarelli e Andrea Farinacci insieme alle loro Priore Rosamaria Scassellati ed Eleonora Giovagnoli e la neo Priora di Porta San Benedetto Martina Cambiotti. “Il nostro lavoro ed il nostro impegno devono partire da una constatazione oggettiva e cioè che i Giochi de le Porte si trovano in momento particolare, delicato e pericoloso anche alla luce di quanto successo nell’ultima edizione, a cui dobbiamo per passione, per rispetto e per dedizione, trovare immediate risposte, queste le prime parole del nuovo Gonfaloniere. La nostra rievocazione è cresciuta tantissimo ed ha raggiunto livelli di qualità eccelsi, quindi dobbiamo, anche come debito di riconoscenza nei loro confronti, consentire ai Giochi ed a tutti gli eventi ad essi collegati, di indossare un abito completamente conforme a quanto disposto dalle normative e regolamenti in materia di sicurezza, protezione e prevenzione. Questa sarà una mia Priorità anche proponendo al nuovo Ufficio di Presidenza la costituzione di una Commissione ad hoc sulla sicurezza. Cambiotti ha lanciato l’idea (per il momento in embrione) di un’edizione speciale e celebrativa dei Giochi per questo 2017, ricorrendo il quarantennale della manifestazione. “Dobbiamo recuperare immagine e credibilità e soprattutto riaccendere stimoli e passione nei confronti dei tanti e tanti portaioli che ci siamo persi per strada in questi ultimi tempi, e lo faremo in primis creando un clima ed un’atmosfera diversa tra i Priori, tra le Porte e tra i Comitati ed anche con l’organizzazione di un’edizione estiva speciale ed emozionante che riproponga ciò che sono stati i Giochi nei primi anni della loro vita, perché conoscere ed apprezzare il nostro passato ci insegni a guardare con fiducia al futuro, ha continuato Cambiotti. Sempre nelle idee del Gonfaloniere, vi è anche l’idea di organizzare, agganciato col prossimo Palio di Primavera, un convegno nazionale incentrato sull’asino, sulla sua conoscenza, storia e legame col territorio e soprattutto sul suo benessere proprio per mostrare ciò che i Giochi sono davvero nella realtà. “La vera forza dei Giochi è che sono nati, esistono e soprattutto hanno raggiunto tale qualità in quanto Ente assoluto ed autonomo, scevro da qualsiasi condizionamento e dipendenza. Ecco se saremo in grado di garantire questa autonomia avremo garantito loro il futuro, ha concluso il neo Gonfaloniere. Prossimo appuntamento, di qui a pochi giorni, sarà l’approvazione del bilancio consuntivo ed il passaggio di consegne tra la vecchia Presidenza e la scelta del nuovo presidente dell’Ente Giochi de le Porte, con Paolo Campioni che appare sempre più favorito nella corsa.
Gubbio/Gualdo Tadino
30/01/2017 11:25
Redazione