In 8 anni il sistema Edilizia della provincia di Perugia si è più che dimezzato: da 3.800 a 1.800 le imprese attive, con un effetto polverizzazione che fa ora delle realtà da 1 a 3 addetti la stragrande maggioranza delle ditte presenti. Sparite quelle sopra i 50 addetti, ne restano appena 9 sopra le 30 unità.Sono i numeri, drastici e inequivocabili, con cui si è aperto il convegno “Nuove opportunità strategiche per il settore costruzioni” organizzato ieri dalla Cassa Edile di Perugia e dal Cesf, il Centro edile per la sicurezza e formazione, due realtà che grazie alla partecipazione del mondo imprenditoriale e dei sindacati, attraverso i contributi di imprese e lavoratori, consentono di garantire un supporto fondamentale nella formazione, nella riqualificazione e nel welfare. A presiedere i due organismi da un anno è stato chiamato Fausto Casciotta, già dirigente nel settore calcestruzzi, e oggi chiamato a rivitalizzare una realtà che resta riferimento per l'intero settore.Le prospettive dell'edilizia in Umbria restano ben più confortanti della fotografia attuale. E' proprio l'organizzazione, la sinergia tra più attori, il ripensamento del ruolo dell'edilizia, non più solo come costruzione ma come riquaslificazione dell'esistente, anche in chiave di adeguamento antisismico, i punti chiave da cui passa la ripresa del settore costruzioni. Come evidenziato nell'occasione anche dalla Regione.Costruttori e mondo sindacale hanno invece evidenziato come in Umbria le normative su tutela degli appalti, con il Durc di congruità e tutela del lavoro siano all'avanguardia a livello nazionale. E la stessa formazione che si svolge all'interno del CESF è garanzia di qualità delle prestazioni dei lavoratori e dunque del lavoro delle imprese.L'Umbria dunque guarda al futuro dell'edilizia come ad una concreta possibilità di rilancio. Al di là dei numeri attuali, ma pensando ad una grande strategia di ristrutturazioni che a cominciare dalla Valnerina per proseguire in tutte le aree che richiedono interventi di risistemazione e adeguamento, potranno rappresentare uno sbocco importante per le aziende del comparto. Quelle più qualificate e con il personale altamente formato.
Giovedì prossimo 1 dicembre servizio speciale nel corso di "Link" il settimanale di approfondimento di TRG in onda il giovedì alle ore 21.