I risultati in termini di partecipazione e di produzione dei lavori per il concorso – sondaggio ideato e promosso dall’Associazione “Nel Nome del Rispetto” hanno superate tutte le aspettative della vigilia.
Si sono infatti chiusi i termini per la presentazione dei lavori, che hanno visto impegnati gli studenti di tutta l’Umbria, dalla scuola dell’infanzia alle superiori, per un coinvolgimento di 1290 giovani degli istituti di Perugia, Foligno, Bevagna, Cannara, Spello, Gualdo Cattaneo, Trevi, Cascia, Spoleto e Terni, realizzando ben 240 elaborati, tra cui anche disegni, video e canzoni. 500 sono invece le schede consegnate on line per il sondaggio indetto dall’Associazione sul tema del concetto del Rispetto come percepito dalle nuove generazioni, partendo però, elemento questo distintivo ed originale dell’iniziativa, da un approccio esclusivamente positivo al problema.
Dall’esame ed approfondimento di tali lavori, affidati ad una giuria competente e variegata di ben trenta persone tra sociologi, insegnanti, anche universitari, giornalisti e psicologi, verranno delineate alcune delle soluzioni possibili per allontanare le giovani generazioni da comportamenti che possano offendere sè stessi e gli altri, insistendo sull’affermazione dei valori della lealtà, della verità, della pace, amore, libertà, solidarietà, amicizia e generosità, che presidiano appunto, il Rispetto. Grande soddisfazione è stata espressa da tutto il corpo insegnante impegnato in questa iniziativa per il contenuto e il risultato raggiunto, a cui si aggiunge quello delle ideatrici ed organizzatrici Maria Cristina Zenobi e Cristina Virili, alla prima edizione di un’iniziativa che appare già valida e destinata a crescere.
Il 20 maggio, all’Auditorium di Foligno, saranno illustrati e discussi i risultati della giuria ed assegnati, durante la cerimonia di premiazione, i riconoscimenti destinati alle varie categorie di lavori.
Foligno/Spoleto
02/05/2017 09:28
Redazione