Il progetto è quello di creare a Gubbio un polo scientifico per la ricerca, un incubatore d'impresa, un centro di divulgazione e di alta formazione legati tutti al tema delle nuove energie. Una sfida che candida la città di pietra, da sempre immagine dell'arte, della cultura e della bellezza architettonica storica, in un panorama tutto nuovo, con scenari da millennio avanzato. Si parlerà di tutto questo lunedì 7 novembre alla sala trecentesca di Palazzo Pretorio a partire dalle ore 16 in un convegno promosso dal Comune di Gubbio in collaborazione con varie istituzioni ed enti . Ci sarà anche il vice ministro all'economia Enrico Morando insieme ai presidenti della Regioni Umbria e Marche, rispettivamente Catiuscia Marini e Luca Ceriscioli, e ai rettori delle università di Perugia, Camerino, Politecnica delle Marche e Urbino. Ad aprire i lavori il saluto del sindaco Filippo Mario Stirati. A seguire le relazioni di Luca Gammaitoni N.i.P.S. Laboratory e Paolo Vavassori del Centro NanoGune di San Sebastian in Spagna. seguiranno gli interventi di alcuni imprenditori che fanno dell'hi tech il leit motiv della loro azienda: Valentina Bacchettini “Wisepower srl, Luca Castellini, Umbra Cuscinetti S.p.A., Diego Pascolini, EcoSuntek S.p.A., Mauro Rapa, Dago Elettronica S.r.l., Gianlugi Angelantoni, Archimede Solar Energy S.r.l.. Sarà presente Carlo Colaiacovo, presidente onorario Fondazione CRPG, Matteo Ferroni, Progetto Foroba Yelen, Marco Merangola, Associazione Joint. Prima dell'intervento del ministro Moando atteso per le ore 19 , il saluto dei parlamentari Walter Verini e Alessia Morani.